Nel pomeriggio di ieri, sabato 10 settembre, ad Occhieppo Inferiore, è stata inaugurata la nuova Scuola pubblica dell’Infanzia, costruita a tempo di record per l'inizio del nuovo anno scolastico 2016-2017.
Una struttura fortemente voluta dal sindaco, Monica Mosca, e dalla sua Giunta, "pur non essendo inserita nel programma elettorale", ha tenuto a precisare il primo cittadino, e finanziata con le sole disponibilità economiche del bilancio comunale, senza accendere mutui bancari, rispettando tutti gli equilibri finanziari dell'Ente.
"L'insorgere di gravi difficoltà della scuola dell'infanzia paritaria, - ha continuato il sindaco - che per oltre 100 anni ha dato un grande servizio a questo paese, ha fatto sì che si rendesse necessaria una nostra reazione e un intervento per salvaguardare un servizio così necessario. La nostra risposta è stata quella di creare una scuola statale, il nostro avversario principale era il tempo ma eravamo fiduciosi di farcela. Oggi siamo qui con la nuova scuola, nata da un progetto partito formalmente solo nove mesi fa. Ci sono già 35 iscritti che sono la conferma della rilevanza di questo progetto".
Molte le autorità civili presenti: dalla senatrice Favero all'onorevole Simonetti (ex allievo della scuola del paese) e tanti sindaci del territorio, ma soprattutto tanta gente, intere famiglie, nonostante il caldo. E, come in ogni "battesimo" che si rispetti, non poteva mancare la benedizione del parroco, don Fabrizio Mobello: "Se oggi siamo qui è perché c'è stato del lavoro dietro. Occorreva fare delle scelte coraggiose e quelle scelte sono state fatte, occorreva dare una svolta, e la svolta è stata data, ed eccoci qui. Dopo tante giornate nuvolose, non per la mancanza di sole, oggi è una bellissima giornata di sole per tutti, anche per il parroco di Occhieppo Inferiore. Con gioia voglio dare il benvenuto ai bimbi e ai genitori che hanno deciso di iscrivere i loro figli in questa scuola, che è garanzia di futuro in continuità con il passato".
"Dopo un periodo difficile, - ha dichiarato la senatrice Nicoletta Favero - oggi c’è una nuova sezione di scuola pubblica, con insegnanti pagati dallo Stato e per me che arrivo dal mondo della scuola e sono un'insegnante questo è un momento molto importante. Abbiamo bisogno di un territorio coeso per essere vincenti, altrimenti non riusciremo a tenere il passo rispetto al resto del mondo. E la scuola pubblica è punto di partenza".